IMPIANTISTICA


RETI IDRANTI


Realizziamo reti idranti sia interne che esterne, a colonna o sottosuolo, facendo riferimento alle normative vigenti. Effettuiamo collaudi reti idranti con strumenti tarati per verificare l’idoneità dell’impianto idrico determinando così l’effettiva portata dell’acqua dell’impianto. Le operazioni di controllo periodico garantiscono l’efficienza della rete idrica, in particolare quella riguardante le prove sulle manichette con riferimento alla norma EN 671-3 sulla manutenzione di idranti e naspi e attacchi di mandata VVF
Idranti
impianti-fissi

IMPIANTI FISSI


Possiamo realizzare impianti di spegnimento con qualsiasi tipo di gas e tramite sopralluoghi e rilievi adeguati determinare il gas più idoneo da utilizzare a protezione dell’area o del macchinario a rischio d’incendio Progettati per intervenire quando i dispositivi di rilevazione inviano un segnale di allarme alla centrale, gli impianti di spegnimento intervengono mettendo in atto le azioni per cui sono stati programmati, scaricando in brevissimo tempo il gas nel locale protetto. L'impianto è costituito da bombole contenenti gas e le tubazioni distribuiscono il gas estinguente nell'ambiente da proteggere, senza lasciare traccia ne intaccare la zona circostante o i materiali/attrezzature stesse.
 

GRUPPO DI POMPAGGIO


MA Antincendio esegue manutenzioni ordinarie e straordinarie su qualsiasi gruppo di pressione antincendio, secondo le UNI 12845. Ne garantisce il buono stato di mantenimento grazie a verifiche periodiche sull'intera stazione pompe, con la possibilita’ di effettuare direttamente i tagliandi necessari alle motopompe diesel. In particolare dispone di tecnici abilitati alla manutenzione di locali situati in spazi confinati.
pompe-antincendio
impianti-tecnici

IMPIANTI TECNICI


Per la realizzazione degli impianti di rivelazione incendi la MA Antincendio è in grado di seguire un impianto dal progetto alla posa in opera. I nostri impianti di rivelazione incendi sono composti da una serie di impianti d’allarme atti a rilevare e segnalare l’incendio in corso. Sono apparecchiature tecnologicamente molto avanzate che allertano, dopo aver percepito la presenza di fumi e/o variazioni di calore. Sono dispositivi di ultima generazione, dotati di sensori talmente sensibili da stabilire anche lo stadio dell’incendio. Questi impianti sono ampiamente utilizzati negli ambienti ad elevato rischio: come industrie, cartiere, complessi alberghieri, ospedali, enti di pubblico accesso, centri commerciali ecc…
• Rivelatori ottici di fumo
• Rivelatori di fumo a ionizzazione
• Rivelatori a campionamento
• Rivelatori di fiamma
• Rivelatori di temperatura
• Sistema sovrapressione filtri fumo
 

EVACUATORE DI FUMO E CALORE


Gli evacuatori naturali di fumo e calore (ENFC) nascono come elementi posti in copertura che si devono aprire in caso d'incendio per favorire l'uscita dei fumi e gas caldi prodotti durante lo sviluppo di un incendio. Il nostro servizio di manutenzione antincendio comprende:
- apertura manuale dell’EFC;
- prova di attivazione sul 25% degli evacuatori di fumo e calore;
- verifica stato della valvola termica (spillo e molla non devono presentare tracce di ruggine e lo spillo deve risultare affilato in caso contrario sostituire);
- verifica scatto della valvola termica.
Secondo norma UNI EN 9494
Evacuatore di fumi e calore
impianti evacuazione

IMPIANTO EVACUAZIONE SONORA


Un impianto EVAC è «un sistema elettroacustico principalmente destinato a trasmettere informazioni per la protezione delle persone all’interno di una o più aree specificate, durante un’emergenza […]. È utilizzato per attuare una rapida e ordinata mobilitazione degli occupanti di un’area all’interno o all’esterno in una situazione di emergenza». Durante la manutenzione dell’impianto di svolgono le seguenti attività:
verifica del corretto funzionamento e delle condizioni di servizio del sistema rispetto all’ambiente d’installazione;
ispezione del locale nel quale è contenuta la centrale di amplificazione/distribuzione e la postazione microfonica per verificare che sia sgombro da materiali impropri e ostacoli all’accesso e che funzioni l'illuminazione di sicurezza;
verifica degli indicatori di autodiagnosi;
verifica di intervento del sistema audio in presenza di un comando manuale o automatico di allarme;
verifica che eventuali funzioni non pertinenti l’emergenza vengano disattivate in caso di attivazione di allarme;
verifica del rispetto dei requisiti di intelligibilità del parlato;
verifica che l’interruzione della connessione tra il sistema di rivelazione allarmi ed il sistema audio sia segnalata come guasto;
controllo dell’alimentazione elettrica primaria e controllo d’efficienza delle batterie tampone e della tensione di carica o sostituzione delle batterie se queste presentano una tensione di uscita alterata rispetto ai dati di targa, in occasione di guasti segnalati dalla centrale e comunque, anche se funzionanti, se in uso da più di 3 anni.

Secondo norma UNI EN 60849